Scroll Top
Selezione e Passione per l'American Staffordshire Terrier
Allevamento Triskell Ast
Dimorfismo sessuale nell'Amstaff tutta colpa di Darwin e Wallace? o c'è lo zampino di allevatori e giudici?
dimorfismo sessuale nell'amstaff la foro raffigura un esposizione di bellezza di altri tempi
Darwin e Wallace durante il giudizio di una manifestazione di bellezza cinofila d'altri tempi

L’altra sera curiosando sui risultati espositivi delle ultime manifestazioni di bellezza  mi sono immaginato un incontro al bar tra amici…..

Darwin: (sorseggia il suo tè e guarda Wallace) Allora, Alfred, cosa ne pensi dell’idea che le femmine possano influenzare l’evoluzione attraverso la selezione sessuale?

Wallace: (alza un sopracciglio mentre mescola il suo tè) Charles, lo sai che ti rispetto, ma questa idea che le femmine possano scegliere i loro compagni in base alle caratteristiche fisiche, beh, mi sembra davvero un po’ troppo romantica.

Darwin: (sorride) Oh, Alfred, la natura è piena di romanticismo! Le femmine possono avere preferenze, possono essere selettive. Pensa agli uccelli canori, alle loro canzoni elaborate per conquistare una compagna. Non è affascinante?

Wallace: (scuote la testa) Ma, Charles, c’è una differenza tra la selezione naturale e la selezione sessuale. Io credo che le caratteristiche sessuali secondarie siano più probabilmente il risultato della sopravvivenza, dell’adattamento all’ambiente. Non credo che le femmine abbiano un ruolo attivo nella scelta dei loro partner.

Darwin: (ride) Ah, Alfred, sei sempre stato più incline a dare credito alla selezione naturale. Ma pensa al pavone, con la sua coda magnifica. Perché mai dovrebbe sviluppare qualcosa di così vistoso se non per attrarre le femmine?

Wallace: (sospira) Il pavone! Sempre il pavone! Charles, l’ornamento di un pavone può essere un caso isolato. Non possiamo generalizzare basandoci su un esempio.

Darwin: (prende un altro sorso di tè) Ma è un esempio affascinante, Alfred. E cosa ne pensi dei maschi con corna impressionanti o peli colorati? Non sembra che le femmine abbiano un ruolo nell’evoluzione di tali caratteristiche?

Wallace: (si appoggia all’indietro nella sedia) Charles, possiamo concordare sul fatto che la natura è complessa e affascinante, ma le preferenze sessuali potrebbero non essere così determinanti come dici tu. Ecco perché la selezione naturale sembra più convincente.

Darwin: (sorride) Beh, Alfred, che sia la selezione naturale o la selezione sessuale, una cosa è certa: l’evoluzione è un mistero affascinante che ci tiene ancora svegli di notte.

Wallace: (ride) Hai ragione, Charles, e non c’è niente come un buon tè e una discussione animata per tenerci in forma.

Dimorfismo sessuale femmina e maschio amstaff
Siria e Rio dimorfismo sessuale adulti anche nella struttura osseo muscolare oltre che nelle proporzioni
allevamento american staffordshire terrier due bellissimi cuccioli tigrati uno scuro e uno chiaro
Tigro e Ragu due dei nostri cuccioli tigrati di Amstaff figli di Guapay x Etna
E se al tavolo ci fossero anche i creatori della razza?

Ah, l’idea brillante e completamente illogica di Darwin! Il nostro caro Charles Darwin, in una delle sue lettere a Asa Gray, confessò il terrore che gli provocava l’osservazione delle straordinarie differenze tra maschi e femmine nelle specie animali. Certo, perché dovremmo mai pensare che il dimorfismo sessuale potrebbe avere senso, no?

È così divertente come alcune specie abbiano maschi e femmine che sembrano appartenere a mondi completamente diversi. Immaginate quanto sia vantaggioso per la sopravvivenza di entrambi i sessi dover sviluppare caratteristiche così sorprendenti e spesso costose. Ma, naturalmente, darwinianamente parlando, tutto ha senso, giusto?

Sì, perché non dovremmo mai dubitare del fatto che le risorse energetiche spese per sviluppare corna impressionanti o colori vivaci abbiano un senso perfettamente logico. Dopotutto, sembra proprio che le femmine preferiscano i maschi con tali caratteristiche esagerate perché, beh, chi non vorrebbe un partner con corna lunghe come una teleferica o un piumaggio più colorato di un arcobaleno?

Quindi, caro Darwin, grazie per averci fatto capire quanto sia straordinaria e completamente insensata la natura può essere ma soprattutto grazie per aver gettato le basi della selezione naturale, e ringrazia anche il tuo amico Wallace per aver approfondito quelle della selezione sessuale. Chissà quante grasse risate se al tavolino ci fossero anche John P. Colby, Clayton Harriman, Joe Corvino o William Whitaker magari con la prima bozza dello standard di razza. Certo questi che non avevano certamente studiato la selezione dal punto di vista scientifico come i primi, ma me immagino a guardare le esposizioni di bellezza odierne…..Tutto quel tempo a definire le caratteristiche dell’Amstaff buttate nel cestino da espositori e giudici.

Esposizioni di bellezza, giudizi pericolosi per la razza American Staffordshire terrier

Ah, il mondo affascinante delle esposizioni di bellezza canine, dove il dimorfismo sessuale negli Amstaff sembra essere diventato una sorta di gioco a somiglianza. In questo mondo, sempre più spesso ci si trova di fronte a una situazione che Darwin avrebbe trovato alquanto curiosa: femmine dall’aspetto così maschile da far sembrare i maschi un gruppo di ballerine di balletto, e maschi con espressioni così femminili che più che una manifestazione cinofila si trovano nel bel mezzo di una passerella di moda, con movimenti completamente errati e fenotipo lontano dai dettami della razza.

Sembra che in queste esposizioni, l’idea malsana che “grosso è bello” abbia portato ad una sorta di confusione sessuale, dove le femmine sviluppano una muscolatura da bodybuilder, con caratteristiche e teste tipicamente maschili, mentre i maschi cercano di conquistare con grazia ed espressività femminile il pubblico sempre più assente di appassionati ed allevatori con lo sguardo rivolto verso il basso come a ricercarne conferma.

È quasi comico pensare che in un contesto dove dovremmo celebrare la diversità e la bellezza di ogni sesso, si stia invece creando un esercito di Amstaff che sembrano essersi scambiati gli abiti e le pose.

Dimorfismo nell'Amstaff

Maschio adulto Amstaff. Nella foto Jack uno stallone del nostro Allevamento utilizzato in riproduzione nel nostro allevamento figlio di Africa x Pato

Femmina adulta Amstaff pezzata fulvo e bianco figlia di Margot x Alpine’s Rio Grande. Vive in Puglia acquistata da un allevatore Barese

Cuccioli di Amstaff. A sinistra abbiamo Ciak un cucciolo fulvo e bianco oggi stallone molto bello del nostro allevamento. A destra Rijad cucciolo tigrato figlio di Guapay x Africa

Cucciole di Amstaff. A Sinistra una bellissima cuccioletta acquistata da un allevatore ed handler in Emilia Romagna. A destra la nostra Nemes una giovane femmina di amstaff fulvo e bianca in fase di crescita nel nostro allevamento.

Campionessa di bellezza Triskell Ast Cherokee vincitrice della speciale amstaff alla mondiale in belgio con handler americano
Triskell Ast Cherokee Campionessa di Bellezza. In foto mentre vince la speciale Amstaff e fa il BOB Puppy Benelux durante l'Europo F.C.I. del Bruxelles
Triskell Ast El Diablo selezionato tra i migliori 6 Maschi alla Major 2021 manifestazione di bellezza per gli american staffordshire terrier accompagnata da una grande handler americana
Triskell Ast El Diablo durante l'evento espostitivo più importante della razza. Major 2021 selezionato tra i migliori 6 maschi da giudice Americano. In foto con una tra gli handler più famosi al mondo
Esposizioni Cinofile: Una Commedia di Bellezza, Giudici e Allevatori

Introduzione: Cosa sono oggi le esposizioni di bellezza? Valutazione morfologica dell’Amstaff rispetto allo standard di razza o punto di ritrovo per un taglio di rosso e del salame?

1. Le Esposizioni Cinofile: Un Circo di Bellezza
Le esposizioni cinofile sono eventi dove cani di razza vengono esibiti e giudicati in base a quanto sono “belli” secondo uno standard prestabilito. I cani devono essere perfettamente pettinati, sorridenti (ok, forse non proprio sorridenti), e pronti a conquistare il cuore dei giudici.

2. Giudici: Esperti o Talent Scout?
I giudici, il cuore pulsante di queste esposizioni, sono spesso ex-allevatori che hanno superato un esame tecnico. Ma nel mondo moderno delle esposizioni canine, sembrano più interessati a riconoscere volti umani che a guardare i cani. Quindi, se ti chiedi perché il tuo cane non ha vinto, potrebbe essere perché il giudice stava cercando di capire chi è il tipo col maglione rosso nella folla.

3. Allevatori: Una Razza a Parte
Gli allevatori sono la spina dorsale di questo spettacolo. Ma attenzione, perché non tutti gli allevatori sono uguali. C’è chi studia a fondo la razza, comprende la genetica e seleziona con cura i riproduttori. Poi ci sono gli “allevatori improvvisati”, che si sono uniti alla festa solo perché una razza è di moda e sperano che il loro cane vinca e faccia cuccioli.

4. Gli Handler: Maghi della Presentazione
E ora entriamo nel magico mondo degli “handler”, le persone incaricate di presentare i cani alle esposizioni. Questi individui, spesso abilissimi nel loro mestiere, sono come maghi della presentazione. Indossano abiti eleganti, ultimamente nel mondo dell’Amstaff il blu (non solo come colore del cane ma anche come abito) va di moda camminano con passo sicuro e sembrano sempre sapere come far risplendere il cane sul ring.

Gli handler sono maestri nell’arte di far sembrare un cane migliore di quanto sia in realtà. Usano trucchi e strategie per mettere in mostra i punti forti del cane e nascondere i difetti. Capiscono l’importanza della postura, dell’espressione e del movimento, e lavorano instancabilmente per perfezionarli.

Tuttavia, c’è un’ombra dietro questo mondo di abilità e talento. Alcuni handler sono diventati così bravi nel loro mestiere da presentare cani che, a volte, sembrano quasi delle marionette nelle loro mani. Alcuni cani sono talmente abituati agli show ring che sembrano perfetti solo quando sono accompagnati dall’handler di turno.

Questo solleva un dilemma interessante: chi viene effettivamente giudicato in una mostra cinofila? È il cane o l’handler? Questa domanda può essere oggetto di dibattito e spesso dipende da chi sta guardando il ring.

5. Esperti Giudici: La Speranza di un Giudizio Onesto
Non tutto è perduto. Esistono giudici competenti, spesso giovani e appassionati, che cercano sinceramente di fare un buon lavoro. Non troppo corrotti ma attenzione, è una specie in via d’estinzione.

6. Il Dilemma dell’Ammanicato Competente
Un giudice ammanicato, ma competente, è una rarità. Gli organizzatori delle esposizioni spesso evitano di far giudicare loro cani, a meno che non siano straordinari. Ma che ne sanno gli organizzatori di quale cane sia davvero straordinario?

7. Conclusione: Un Mondo di Ironia e Bellezza
In conclusione, le esposizioni cinofile sono un affascinante mondo fatto di ironia e bellezza. Mentre i cani cercano di impressionare i giudici, gli allevatori cercano di capire chi è il giudice “giusto” e i giudici cercano di capire chi è chi nella folla. È un circo moderno, un teatro della bellezza canina, e chiunque si avventuri in questo mondo deve essere pronto a sorridere, a voltarsi dall’altra parte quando il giudice guarda 

8. L’Esodo degli Allevatori
Un fenomeno sempre più evidente è l’esodo degli allevatori dalle esposizioni cinofile. Questi allevatori, che dedicano tempo ed energia per comprendere a fondo la razza, selezionando con attenzione i riproduttori, stanno gradualmente voltando le spalle a questo mondo bizzarro. Perché? Perché spesso si trovano a competere in un ambiente dove il merito viene oscurato da politiche di gioco poco trasparenti. Così, invece di confrontarsi con i cani e la loro qualità, si trovano a confrontarsi con un’infinità di altri fattori.

Ma torniamo a noi ed al discorso controverso del dimorfismo

9. Il Dilemma del Dimorfismo Sessuale

Un’altra sfida nelle esposizioni canine è il dilemma del dimorfismo sessuale. In un mondo dove la bellezza è tutto, spesso diventa difficile riconoscere se un cane sia maschio o femmina, e viceversa. Il dimorfismo sessuale, ovvero le caratteristiche fisiche che distinguono i maschi dalle femmine, sembra diventare sempre più sfumato. Quindi, non sorprendetevi se vedete un giudice in preda al panico cercando di capire se il cane che ha davanti sia un maschio o una femmina. Questo è proprio il motivo che mi ha spinto a scrivere questo articolo ed il tono ironico/sarcastico è il frutto di valutazioni su soggetti visti in foto (ma conosco i miei polli), ed è ahimè uno dei motivi insieme agli altri scritti prima che mi stanno allontanando sempre più dal mondo espositivo. 

Alcuni Amstaff dell’Allevamento Triskell Ast durante eventi espositivi di bellezza. Manifestazioni di internazionali di bellezza Enci,  Speciali di razza, eventi mondiali ed europei FCI e manifestazioni appartenenti a circuiti internazionali
Bello! no guarda è una femmina....

Proprio così. Mi arriva una fotografia, da un amico allevatore che stimo, sul sistema di messaggeria che utilizzo. Abbiamo un rapporto fatto di confronto e le nostre chat da anni sono uno stimolo per migliorarsi, ci scambiamo giudizi su soggetti e cerchiamo di approfondire, quando una cosa ci piace, e di fuggire da quei pedigree quando qualcosa non è come dovrebbe. Il confronto, se costruttivo, è alla base della crescita, come allevatori e selezionatori della razza. Purtroppo non è consuetudine nell’ambiente, dove molte amicizie, fatte per lo più di interessi, la puoi notare dal like di tizio e di caio. Ed allora ti domandi se ci vede bene o se è l’età. Io da qualche tempo indosso gli occhiali proprio per vedere meglio, e se ci capisco qualcosa di Amstaff, allora, quel cane della foto non ha nulla di femminile. Andiamo quindi al finale, sicuramente più importante, ma era doveroso scherzarci su.

amstaff campionessa di bellezza e giovane campionessa slovena
Yuma ormai vecchietta dell'Allevamento Triskell Ast. Campionessa di bellezza ma in questa immagine anche di eleganza. Nelle femmine anche il movimento deve essere ben identificabile.
Differenza principali tra maschio e femmina nell'amstaff

La Testa e Espressione Facciale

È innegabile che una delle prime cose che notiamo in un cane sia la sua testa e l’espressione facciale. Nel caso dell’Amstaff, le differenze tra maschi e femmine sono evidenti. L’ho scritto davvero! Il maschio tende ad avere una testa più grande in proporzione alla sua taglia, con un massetere (muscolo della mandibola) più profondo e pronunciato. Questi tratti danno al maschio un aspetto più serio, fiero e autorevole. Al contrario, le femmine presentano testa più piccola rispetto al maschio, ma in proporzione alla loro taglia. La loro faccia appare più distesa, con tratti meno marcati, conferendo loro un aspetto più gentile e dolce. Queste differenze nella testa e nell’espressione facciale sono il risultato delle variazioni nelle dimensioni e nelle forme cranio-facciali di cui abbiamo già parlato in un articolo precedente.

Taglia e Peso

Le differenze di taglia e peso tra maschi e femmine di queste razze sono significative. Le femmine sono generalmente più piccole in termini di altezza e più leggere in proporzione alla loro taglia. Ad esempio, un maschio Amstaff può raggiungere benissimo un’altezza di 48 cm, mentre una femmina sarà leggermente più bassa, con un’altezza compresa di circa 44-46 cm. Queste differenze si riflettono anche nelle ossa, con le femmine che tendono ad avere ossa più sottili e petti meno larghi e imponenti rispetto ai maschi.

Collo e Muscolatura

Il collo è un’altra area in cui si notano differenze tra maschi e femmine. Le femmine hanno un collo più sottile, sempre in proporzione alla loro taglia, mentre i maschi presentano un collo più doppio e muscoloso. La muscolatura è più spessa e piena nei maschi, soprattutto nella parte anteriore, spalle, petto, dorso e rene più corto. Queste differenze contribuiscono all’aspetto fisico distintivo di ciascun sesso.

Movimento e Carattere

Oltre all’aspetto fisico, il modo in cui i maschi e le femmine di queste razze si muovono e il loro carattere sono altrettanto distintivi. Le femmine hanno un movimento leggero ed elegante, mantenendo comunque un atteggiamento fiero con la testa alta. I maschi, al contrario, si muovono con maggiore potenza e determinazione, esibendo fierezza e determinazione. In termini di carattere, entrambi i sessi sono noti per il loro coraggio e la loro combattività in ogni circostanza. Tuttavia, i maschi tendono a essere più dominanti e possessivi, mentre le femmine sono spesso descritte come più tranquille e fedeli.